Catanzaro come San Francesco: ammansiti i lupi dell’Irpinia e l’avventura di Coppa continua
Le Aquile volano ai rigori ai Quarti di Finale del Torneo al termine di 120 minuti di lotta dura e conseguenti penalty
Le Aquile volano ai rigori ai Quarti di Finale del Torneo al termine di 120 minuti di lotta dura e conseguenti penalty
Ne abbiamo piene le tasche delle cervellotiche decisioni arbitrali, dei loro referti insulsi e abominevoli e anche della “magistratura sportiva”. Grazie a queste “chiacchiere e pinzillacchere” emanate per bollettini il Catanzaro dovrà affrontare la prossima trasferta con cinque uomini appiedati. Tre già diffidati, (Biasci, Brighenti e Vandeputte) subendo ammonizioni inique, sono stati esclusi al termine del match vittorioso col Crotone. Poi a questi si è aggiunta la tegola della squalifica di Pietro Iemmello per aver esultato dopo il suo gol, oltrepassando i limiti del rettangolo di gioco. Lo fanno tutti e non si è mai vista una cosa simile se non nei riguardi di Iemmello
Finisce per 2 reti a zero (un gol per tempo, marcatori Iemmello e Curcio) con la vittoria giallorossa il derby dello Jonio.
Gli ultimi due confronti in campionato tra Crotone e Catanzaro risalgono alla stagione di Serie B 2005-2006, dove il Catanzaro retrocesse al termine di una stagione complicata nonostante il ripescaggio iniziale. Nel match d’andata i giallorossi vinsero per 1-0 grazie al goal di Giorgio Corona e il discutibile arbitraggio di De Santis, nella sfida di ritorno successo del Crotone per 2-1.
Finisce 3 a 1 con la vittoria giallorossa con una formazione imbottita di “primavera” e rincalzi
ELENCO DEI CONVOCATI
Portieri: 1. Fulignati, 16. Sala
Difensori: 31. Lombardi, 32. Ozawje, 44. Gatti, 45. Mulè, 92. Megna
Centrocampisti: 6. Welbeck, 20. Pontisso, 33. Rizzo, 34. Morelli, 35. Belpanno, 77. Katseris, 88. Cinelli
Attaccanti: 21. Curcio, 36. Tedesco, 37. Russi, 38. Maltese, 99. Cianci
Un tempo per uno tra Lupi e Aquile. I giallorossi si “mangiano” i tre punti facendosi rimontare e sciupando un calcio di rigore in zona Cesarini
Aquile a 28 punti e Pescara 23. Logico che gli squali crotonesi tenteranno quanto meno di risalire la china. Se dovessero uscire sconfitti si troveranno a sei punti dai giallorossi. Se dovessero pareggiare si troverebbero a pari merito col Pescara a quota 23. Se dovessero vincere (che è il risultato meno auspicabile per chi parteggia Catanzaro) allora si collocherebbero a 25. Ma questa classifica serale, lasciatecelo dire, nonostante sia brillante è oscurata per la tragedia che ha colpito la famiglia Corasaniti nel tragico incendio della loro abtazione popolare.
Il Crotone batte la Virtus Francavilla e tiene la marcia senza arrendersi! Martinelli salva il risultato in zona Cesarini! Ottava vittoria con meno gol delle altre ma ugualmente importante
Match combattuto e per certi versi in bilico… ma i giallorossi macinano possesso palla, gioco e una miriade di tentativi per scardinare la porta difesa da Fumagalli. Con tre reti a due Vivarini la spunta e coglie il settimo sigillo che vale tre punti d’oro e il primato solitario