Notiziario UNCEM – Tutte le informazioni utili per i Comuni delle Comunità Montane Italiane
di Gianfranco Simmaco per il Quotidiano l’Italiano ROMA – Il 5 maggio 2023 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento…
di Gianfranco Simmaco per il Quotidiano l’Italiano
ROMA – Il 5 maggio 2023 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie l’Avviso pubblico della misura che finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani italiani. Un’iniziativa che vede particolare favore e appoggio di Uncem.
Il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, promuove la misura di incentivazione “Imprese femminili innovative montane – IFIM”.
L’incentivo è gestito da Invitalia e le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 30 maggio 2023.
La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro.
Tutto il materiale è disponibile qui:
https://www.affariregionali.it/comunicazione/notizie/2023/maggio/fondo-per-lo-sviluppo-delle-montagne-italiane-avviso-pubblico-per-le-imprese-femminili-innovative-montane-ifim/
PROTOCOLLO D’INTESA UNCEM-AIPND: PROSEGUE IMPEGNO PER SICUREZZA A TERRITORI CON MONITORAGGIO E DIAGNOSTICA SU PONTI, DIGHE, IMPIANTI A FUNE
Uncem e Aipnd, Associazione Italiana Prove non Distruttive Monitoraggio Diagnostica, hanno sottoscritto a Cortina d’Ampezzo il rinnovo del protocollo d’intesa per garantire un migliore monitoraggio e la diagnostica su ponti, dighe, impianti a fune, immobili pubblici e privati. Un’intesa nata nel 2018, riferita in particolare agli invasi, e poi rafforzata all’indomani del crollo del ponte Morandi a Genova. Formazione, prevenzione, consulenza per attività di ispezione e indagine per la sicurezza e l’affidabilità delle infrastrutture. Per dare sicurezza ai territori e strumenti ai Sindaci, alle Amministrazioni, agli uffici tecnici degli Enti locali.
A firmare il protocollo sono stati Ezio Tuberosa, presidente di Aipnd (l’associazione ha sede a Brescia e opera in tutt’Italia e anche in diversi Paesi UE, con professionisti e imprese di diversi settori) e Marco Bussone, Presidente Uncem. Grazie al protocollo, Aipnd potrà offrire formazione e servizi ai Comuni. I Sindaci non sempre conoscono l’opportunità di prove con strumenti tecnologici avanzatissimi. Le Unioni e le Comunità montane possono individuare opportunità di studio e diagnosi, d’intesa con i soggetti proprietari di ponti e strade, in primis Comuni, Province e Anas. Aipnd sarà a fianco di Ucnem in questo impegno.
PNRR E ANTICIPAZIONI DI CASSA PER COMUNI ED ENTI BENEFICIARI: UNCEM CHIEDE ULTERIORE SEMPLIFICAZIONE ANCHE PER AVVIO PROGETTI GREEN COMMUNITIES
“Per l’attuazione degli interventi finanziati dal PNRR Uncem chiede alla Ragioneria generale dello Stato, al MEF, al Ministero della Coesione di intervenire con semplificazioni. La circolare del 27 aprile della Ragioneria generale non chiarisce molti dubbi. Parla di anticipazioni di cassa “da richiedere”, da motivare, e con procedure che sembrano per Uncem complicate. Sbloccare il 30 o il 40% delle risorse come prima tranche permette ad esempio ai piani territoriali della Strategia delle Green Communities di partire. Senza risorse non si può avviare la macchina. Già i Comuni e le Unioni di Comuni o le Comunità montane non hanno personale, che non è stato sbloccato per i progetti PNRR. Ancora senza risorse finanziarie, non si va lontano”.
Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.
Ordine del giorno relativo alla richiesta a Governo, Parlamento, Regioni di una fiscalità differenziata per i territori montani
Senza fiscalità peculiare e differenziata per la Montagna, non c’è Montagna. UNCEM trasmette allegato un ordine del giorno relativo alla richiesta a Governo, Parlamento, Regioni di una fiscalità differenziata per i territori montani, a beneficio di imprese, partite iva ed esercenti. Il documento può essere discusso e approvato dal Comune, dall’Unione montana, dalla Comunità montana. Lo stesso può diventare strumento di discussione in assemblee pubbliche, in Associazioni e Organizzazioni che operano sui territori. |
PIANO STRATEGICO TURISMO, UNCEM: ATTENZIONE SU TERRITORI MONTANI SIA AUTENTICA E INTRECCIATA CON VITA E VITALITA’ DEI PAESI
“Nel Piano strategico di sviluppo del turismo per il periodo 2023-2027 deve avere una attenzione specifica per i territori montani. Il turismo nelle Alpi e negli Appennini non può prescindere dalla vita dei paesi e delle comunità. Il turismo nei territori montani è intrecciato con l’agricoltura, il paesaggio, la difesa dei versanti, la presenza di comunità che tengono invita i territori. Questo deve comparire nel Piano e deve essere elemento centrale. Non bastano moderne strutture, villaggi alpini proiezione di quartieri urbani, investimenti su impianti a fune per l’arroccamento. Non bastano. Serve un pensiero politico attorno alla montagna viva che nasce dall’occuparsi di chi ci abita e costruisce opportunità, anche turistiche per chi arriva. I flussi sono aumentati nelle aree montane anche durante la pandemia. Non è omogeneo questo fenomeno. Ma senza paesi vivi, senza felictà degli abitanti, non c’è turismo”.
Lo afferma Marco Bussone, Presidente Uncem, mentre il Senato ha iniziato l’esame, in Commissione del Piano strategico di sviluppo del turismo.
Comments