Wednesday, May 15, 2024
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Giorgia Meloni è la prima donna Presidente del Consiglio della Repubblica

Ora tutto è nelle sue mani. Ha carattere, forza politica e intelligenza. E’ una Donna ma ha “attributi” che mancano a tantissimi uomini. Ha carattere e chiare intenzioni di non farsi ricattare da nessuno. E’ arrivata al comando dopo anni di fiera opposizione. E la persona giusta, talmente giusta da essere lei l’italiana, al posto giusto, che potrà restituire dignità ad un Paese sino ad oggi preso a sberle e schiaffoni dentro e fuori i suoi confini territoriali.
Il Popolo d’Italia, quello che ama la nostra Penisola senza sé e senza ma, quello che si è recato alle urne per consegnare la svolta storica nelle mani di Giorgia Meloni è persuaso che la Nazione possa essere guidata dal buon governo del centrodestra e ponga finalmente la giusta attenzione alle priorità degli Italiani perché diventino obiettivi realizzabili!


di Riccardo ColaoDirettore del Quotidiano l’Italiano

ROMA – Il Popolo d’Italia che ha votato consegnando la maggioranza, nelle gentil mani di Giorgia Meloni, ha ottenuto ciò che, storicamente, cercava da tempo: assegnare la Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, per la prima volta, ad una donna.

E che questa connazionale si chiami Giorgia di nome e Meloni di cognome, che questa Donna con la D maiuscola salga le scale del Quirinale per poi riscenderle con in mano l’incarico di Governo, deve render orgogliosi tutti gli uomini e tutte le donne di questa Patria Nostra che deve trovare motivi per rinascere e risorgere sulle stesse ceneri in cui l’hanno sprofondata gli anni del malgoverno post comunista e di sinistra-centro.

Il Presidente Mattarella non aveva e non ha avuto altra scelta che quella ufficiale e motivata di conferirle incarico di formare finalmente un Governo a trazione del “centro-destra”. Un esecutivo che avrà solide basi nelle maggioranze conquistate sia alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica.

Finalmente, dopo tanti presidenti tecnici e dopo una sequela di governi istituzionali (mai votati) i cittadini potranno finalmente essere sicuri di ricevere governabilità e stabilità politica senza inciuci e priva di compromessi.

Le elezioni le hanno vinte i Patrioti dell’Italia. Patrioti sì! Quelli che hanno scelto di difendere i confini della nostra penisola, quelli che non hanno mai perduto la fiducia nei valori storici che ci rappresentano e che ci consentono di tenere la testa alta anche in Europa al confronto dei tanti pupazzi burocrati europei, quelli che sostengono l’economia nazionale con il loro lavoro, in mezzo a mille difficoltà.

Con Giorgia Meloni alla Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno vinto gli Italiani Patrioti e non i “pidioti”, i “pentastallati”, i “calendati”. Il voto dei vincitori ha pesato sulla bilancia del potere quirinalizio a dimostrazione che “Uno non vale uno” e che tutti per una e una per tutti è la sintesi dell’esito che vede in Giorgia Meloni la vincitrice assoluta.

Vittoriosa, scriviamolo senza mezzi termini sia su Salvini che Berlusconi, o quel che rimane del Cavaliere sul viale del tramonto. Essere arrivata prima fra tutti gli altri leader della coalizione per la premier resta la garanzia che nessun altro potrà sbarrarle la strada intrapresa per gestire le prossime mosse da Palazzo Chigi.

“L’allettato” Letta, il pentasurclassato Conte (perdente e felice alla testa di quel che resta dell’esercito dei 5Stelle), il duo politicamente comico “Renzi-Calenda” che al massimo potrà riscuotere applausi al Bagaglino della politica e tutti gli altri “accessori” (tra “sinistra post comunista, verdi e altre etichette senza alcun peso) non contano nulla e nessuna forza in Italia potrà farli contare, almeno per i prossimi cinque anni.

E’ un’occasione più unica che rara. Occasione che cavalier Berlusconi colse nel 1994 e che, nonostante la maggioranza assoluta, non riuscì a tramutare in una trasformazione epocale della Nazione.

Ora tutto è nelle mani di Giorgia Meloni. Ha carattere, forza politica e intelligenza. E’ una Donna ma ha “attributi” che mancano a tantissimi uomini. Ha carattere e chiare intenzioni di non farsi ricattare da nessuno. E’ arrivata al comando dopo anni di fiera opposizione. E la persona giusta, talmente giusta da essere lei l’italiana, al posto giusto, che potrà restituire dignità ad un Paese sino ad oggi preso a sberle e schiaffoni dentro e fuori i suoi confini territoriali.
Il Popolo d’Italia, quello che ama la nostra Penisola senza sé e senza ma, quello che si è recato alle urne per consegnare la svolta storica nelle mani di Giorgia Meloni è persuaso che la Nazione possa essere guidata dal buon governo del centrodestra e ponga finalmente la giusta attenzione alle priorità degli Italiani diventino obiettivi realizzabile!

La nuova leader che vincitori (soprattutto gli alleati) e vinti dovranno istituzionalmente rispettare, dovrà essere coadiuvata, persino contrastata da un’opposizione leale e costruttiva. E’ una figura nuova, onesta, virtualmente e materialmente, sotto il profilo politico e umano potrà restituire all’Italia la dignità e il rispetto, che le compete, in Europa e nel Mondo. Ne saremo noi degni? Qui al Quotidiano l’Italiano ci auguriamo di sì! Giungano pertanto i nostri sinceri complimenti e gli auguri più fervidi, alla neo Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, per l’arduo compito che l’attende!.

Riccardo Colao

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