Vittima di bullismo e cyberbullismo, si toglie la vita Lindsay, ragazza francese di tredici anni per un Male che non va analizzato ma prevenuto e condannato
Un Male che è sempre esistito, amplificato oggi dai social che solo in questi casi sono da condannare perché amplificano un Male già presente nella nostra società da tempo. Un Male inarrestabile se non intervengono elementi come l’educazione familiare, il controllo e l’autorità scolastica, la sorveglianza dei social media, il senso di punizione verso chi, questo Male l’esercita, e la solidarietà immediata verso chi lo subisce.